La resistenza agli antibiotici, un fenomeno globale…ma anche noi, nel nostro piccolo, possiamo fare qualcosa!
L’antibiotico-resistenza, ovvero la capacità dei batteri di sopravvivere a farmaci antibiotici che precedentemente risultavano efficaci contro di essi, è, purt roppo, un fenomeno che si è accentuato nell’ultimo decennio e rappresenta ormai un problema globale di salute pubblica.
Numerose associazioni internazionali, come per esempio l’OMS, la FAO, ecc., stanno lavorando alla lotta contro la resistenza agli antibiotici, promuovendo un utilizzo razionale e responsabile degli antibiotici.
Nell’ottica di dare il nostro, seppur piccolo, contributo alla lotta contro questo preoccupante fenomeno, presso il Centro Veterinario Fossanese sono state attuate una serie di procedure che hanno lo scopo di ridurre e razionalizzare l’utilizzo di antibiotici, ovvero:
- creazione di un’area chirurgica isolata, in cui tutto il personale rispetta precise procedure per garantire la sterilità durante gli interventi. Questo permette di limitare l’utilizzo di antibiotici nel post-operatorio
- creazione di una seconda postazione chirurgica, separata dalla prima, per l’esecuzione di procedure “sporche”, come per esempio interventi di dentistica, lavande gastriche, eccetera. Lo scopo è quello di evitare contaminazioni dell’area sterile
- isolamento in un’apposita area della clinica dei pazienti con infezioni resistenti agli antibiotici di uso comune, per evitare la trasmissione dei germi ad altri pazienti
- utilizzo degli antibiotici solo nei casi in cui siano effettivamente necessari, privilegiando l’utilizzo di antibiotici ad uso veterinario e limitando il più possibile gli antibiotici ad uso umano
- utilizzo razionale degli antibiotici, supportato, quando possibile, da antibiogrammi, per evitare di utilizzare farmaci inutili o non adeguati
Ma sapete che anche i proprietari di animali domestici possono contribuire a questa lotta? Come?
- evitando di somministrare agli animali antibiotici di propria iniziativa
- seguendo scrupolosamente le indicazioni del proprio Veterinario per quanto riguarda la modalità di somministrazione e la durata della terapia
Se avete dubbi o curiosità su questo argomento, non esitate a parlarcene…saremo lieti di rispondere alle vostre domande!